Il progetto "Cittadinanza Attiva e Sostenibile" è curato dalla classe 1 B della Scuola Secondaria di primo grado, dell'Istituto Comprensivo Lombardo Radice Ovidio di Sulmona.


Il nostro progetto è partito affidandoci alla scienza, abbiamo affrontato temi importanti ma complessi quali l'effetto serra e l'innalzamento delle temperature sul nostro Pianeta. Ci siamo addentrati nei concetti della chimica di base e abbiamo viaggiato tra molecole, legami e forze di coesione per capire al meglio le conseguenze dell'inquinamento delle acque. Abbiamo testato attraverso il nostro modello l'effetto serra, abbiamo riflettuto sulle conseguenze dell'innalzamento della temperatura e ci siamo chiesti quale conoscenza e consapevolezza sul tema della raccolta differenziata  dei rifiuti potessero avere i nostri coetanei, trovando risposta nell'analisi dei dati raccolti dai nostri questionari. E ancora ci siamo documentati sugli effetti tragici che può avere l'inquinamento dovuto alle plastiche e alle microplastiche, sugli ecosistemi e sulla biodiversità e inoltre abbiamo fatto riflessioni sui goal dell'Agenda 2030.

Alla fine di tutto il percorso ci siamo chiesti: "Ma cosa possiamo fare? Forse la Scienza può darci qualche indicazione su come comportarci".

Abbiamo cercato di dare delle risposte alle tematiche sopra menzionate  applicando i principi della scienza con attività laboratoriali e gruppi di lavoro.

Proviamo a volare alto e cercare delle soluzioni. 

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"Non facciamo più male alla Terra"

Matteo C. 

Cos'è l'Effetto Serra...?

L'Effetto Serra è causa del nostro riscaldamento globale, l'innalzamento della temperatura media sulla superficie terrestre. Molti scienziati attribuiscono questo fenomeno all'aumento dell'anidride carbonica nell'aria e all'incremento di altri gas definiti gas serra. 

Sperimentiamo l'effetto serra con il nostro modellino. 

Materiali: due termometri identici, un mappamondo, della pellicola, una lampada con lampadina ad incandescenza, scotch, forbici.

Dopo aver allestito il modellino attaccando uno dei due termometri al mappamondo con dello scotch, e dopo aver avvolto il nostro mappamondo con la pellicola, accendiamo il nostro sole, (la lampada).  

Cosa osserviamo? Dopo pochi minuti la temperatura del termometro attaccato al mappamondo è superiore di qualche grado rispetto al secondo termometro appoggiato sul banco.

La pellicola mima l'atmosfera che blocca il calore determinando un innalzamento delle temperature  


Produzione e Caratteristiche dell'Anidride Carbonica

Il biossido di carbonio, conosciuto come anidride carbonica, è un gas costituito da un atomo di carbonio e due di ossigeno, rappresentato dal simbolo chimico CO2. Si tratta della molecola che crea le bollicine nelle bevande gassate che fa lievitare il pane. Ma è anche uno dei principali "gas serra" responsabili dell'effetto serra. La CO2 può essere sviluppata intenzionalmente o come sottoprodotto di altre reazioni chimiche, in particolare nelle reazioni di combustione dei combustibili fossili, attraverso cui si produce l'energia necessaria ai trasporti, al riscaldamento domestico, all'industria,  che sono la principale causa del suo rilascio in atmosfera.

La produzione di CO2 è stata realizzata in classe mediante la reazione chimica tra aceto e bicarbonato di sodio.

Produciamo l' Anidride Carbonica attraverso la reazione tra Bicarbonato di Sodio e Acido Acetico.

Materiali: Bottiglia di plastica (500ml), palloncino, Bicarbonato di sodio, aceto, imbuto, spatola.

Dopo aver versato dell'aceto nella nostra bottiglietta, inseriamo con l'aiuto dell'imbuto e di una spatola il bicarbonato di sodio nel palloncino. Posizioniamo il palloncino sul collo della bottiglia e facciamo cadere il bicarbonato di sodio nella bottiglia, dove verrà a contatto con l'acido acetico dell'aceto. 

Osserviamo che durante la reazione chimica si sviluppa un gas sotto forma di bollicine, che vanno a gonfiare il palloncino messo all'estremità, tale gas è la CO2 ottenuta come sottoprodotto della reazione chimica. 

Il Modellino dell'Acqua

Matteo C. 

L' Acqua è costituita da due atomi di idrogeno (H) e uno di ossigeno (O)

Realizziamo un modellino rispettando la geometria della molecola dell'acqua. 

L'angolo H-O-H misura circa 105° questo angolo è dovuto alla repulsione delle due coppie di elettroni liberi.


Le Caratteristiche dell'Acqua

Fernando S. 

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Sperimentiamo la tensione superficiale e l'effetto dei tensioattivi

La superficie di un liquido si comporta come una "membrana elastica" grazie alle forze di coesione tra le molecole superficiali. Grazie a questa proprietà, alcuni insetti riescono a camminare sull'acqua senza affondare. La tensione superficiale tende anche a ridurre l'area superficiale del liquido. Per questo si formano le gocce.


La Tensione Superficiale

Materiali: Bicchiere, acqua, borotalco, detersivo per stoviglie

Versiamo dell'acqua nel nostro bicchiere, e poi facciamo cadere con delicatezza del borotalco sulla superficie dell'acqua lì dove sappiamo essersi creata la "membrana elastica", possiamo osservare che il borotalco rimane in superficie quasi ad evidenziare questa membrana. 

Versiamo una goccia di detergente e osserviamo la "rottura" della membrana. il borotalco inizia a precipitare sul fondo del bicchiere.




I saponi appartengono ad una classe di composti chiamati tensioattivi (agenti attivi in superficie), capaci di diminuire la tensione superficiale dell'acqua rendendo la "membrana" dell'acqua, meno "elastica".

Differenziata tra giovani

La classe I B ha deciso di svolgere un indagine sulla raccolta differenziata tra i giovani. Dopo aver progettato un questionario e dopo averlo proposto ai ragazzi delle classi prime del nostro Istituto, abbiamo raccolto i dati  e fatto un'analisi statistica.

La Classe 1B

La Tecnologia e La Scienza ci aiuterà...

...Io e i miei amici stiamo progettando un auto che sarà una grande amica della Terra, e sarà accessibile a tutti. Noi gli abbiamo dato il nome di FareaXK, ci stiamo lavorato tanto ma intendiamo migliorarla ancora affinché sia al 100% ecosostenibile. 

Il nostro progetto ha però una rispettosissima compagnia, ci sono diversi progetti che la nostra classe sta creando: per esempio alcuni nostri compagni hanno progettato una serie di oggetti in bambù; altri invece lavorano a dei pannelli di alghe capaci di assorbire l'anidride carbonica; e altri ancora lavorano alle api e alla loro capacità di produrre sostanze utili per realizzare imballaggi sostenibili.  

Io spero che questi progetti vengano finanziati e realizzati e poi la normalità sarà più eco e la Terra verrà sempre protetta. 

Pierdomenico L.



Il Bambu' al posto della plastica

Il Bambu' appartiene alla famiglia delle graminacee ed è originario delle regioni tropicali, soprattutto nell'estremo oriente ma si trova anche nelle zone più temperate. E' una pianta sempreverde che può essere alta fino a 40 m. Possiede un sistema sotterraneo di radici (rizomi) e un fusto cilindrico. Il fusto può avere una varietà di forme e di colori.
Il Bambu è una pianta che ha la caratteristica di essere molto resistente e flessibile pertanto è molto versatile e può essere utilizzata in vari campi.
Ha un elevato assorbimento di anidride carbonica e quindi una buona capacità di contrastare l'inquinamento atmosferico. Inoltre grazie al suo apparato radicale costituisce una barriera naturale a rischi di frane.
Questa pianta può essere utilizzata nel campo dell'edilizia e dell'arredamento, ma anche nel campo dell'abbigliamento.
Anche noi abbiamo immaginato qualche oggetto di design in bambu'.


Diego A., Fernando S. e Simone M. 




Apepak l' imballaggio sostenibile lavorato con la cera d'Api

Voi lo sapete che le api oltre al miele producono anche gli imballaggi? 

Alcuni scienziati hanno inventato una pellicola di cotone biologico lavorata con la cera d'api che può essere utilizzata per ricoprire gli alimenti. Il prodotto che si chiama si chiama Apepak. non inquina, ed è riutilizzabile. 

Erika G. e Benedetta D.




La Larva Mangia Plastica (Galleria mellonella) 

E come facciamo a smaltire la plastica? Ci pensa la larva "Mangia Plastica".  

Una biologa italiana ha fatto per caso, una scoperta molto importante. Dopo aver gettato le tarme della cera (Galleria mellonella) che infestavano i suoi favi in una busta di plastica in polietilene, le normali buste di plastica che usiamo quotidianamente, ha notato che le larve avevano forato la plastica. Se l'erano completamente mangiata ed erano libere.

EriKa G. e Benedetta D.




Il Nostro Sogno: una scuola Biosostenibile con Algaetecture.

Le piante sono nostre amiche possono assorbire l'Anidride Carbonica dall'atmosfera grazie al processo fotosintetico, e allora perchè non sfuttare questa capacità? 

L'architettura green da qualche anno ha ricoperto i palazzi di boschi verticali. 

Abbiamo scoperto che esistono anche pannelli biodigitali di colture di microalghe quali l' Urban Algae Canopy. Questi pannelli potrebbero essere utilizzati nel campo architettonico, si inizia infatti a parlare di Algaetecture. 

E allora perchè non sognare una scuola Biosostenibile?

Pierdomenico L., Asia L. e Giada M.



"Nessuno è Troppo Piccolo...

le Nostre Buone Idee..." 



Il Motore a Vapore

Matteo ha deciso di Progettare un Motore a Vapore.

Il Motore a Vapore è un motore che risale alla prima metà dell'Ottocento, ma potrebbe, grazie alle nuove tecnologie, avere una rinascita in quanto molto ecologico. Già alcune case automoblistiche stanno pensando di montare motori a vapore supplementari per ridurre le emissioni di anidride carbonica.

Matteo C.



Inventori per un giorno!

Io, Massimo, Davide e Gianluca stiamo cercando di creare una vettura in grado di consumare un decimo di una macchina ordinaria. E' molto emozionante e crediamo di andare oltre un semplice progetto. Abbiamo preso un telaio "Alfa Romeo" e l'abbiamo modificato per le nostre esigenza: l'abbiamo reso meno sportivo, gli abbiamo aggiunto diverse bocche d'aria e abbiamo ingrandito la lunghezza della macchina. Abbiamo poi, preso sospensioni alte e gomme nuove. Prima ancora abbiamo pensato all'aspetto più importante: carburante bio e carburante eolico di riserva. Andiamo avanti con questo progetto: ogni tanto ci viene un'idea e da poco... rullo di tamburo...abbiamo un designer!!! L'avevo nominato all'inizio : Gianluca: bravissimo con i disegni. Suo padre è un meccanico, quindi questa cosa non può che migliorare la situazione.

Penso che le persone ricche non rinunceranno a una macchina lussuosa che spreca molto carburante aumentando il riscaldamento globale e quindi spero che molte case automobilistiche prendano esempio da noi e creino auto del nostro genere e magari accontentare anche i ricchi con una macchina ecosostenibile di lusso ma questa è solo un'idea.

Tutti insieme possiamo farcela!

Pierdomenico L.

Davide D., Gianluca F., Massimo C. e Pierdomenico L.



La Sostenibilità al tempo del Coronavirus.

Il covid-19 aspetti positivi forse li ha avuti...si sono verificate cose che non succedevano da decenni o forse più': nei canali di Venezia sono tornati a vedersi i pesci, i polpi perché' le acque sono più limpide, nei parchi di Milano le lepri e i conigli, nei porti di Ostia e Cagliari sono comparsi i delfini.  Siamo  arrivati a ciò solo in seguito ad una pandemia.   Diego A.




... Ora tutta la natura ringrazia! Il Pianeta ha iniziato a vivere una nuova era e indietro non dobbiamo tornare. Senza rinunciare alle cose indispensabili e anche alle cose belle, non dobbiamo dimenticare il rispetto all'ambiente naturale che ci circonda.   Matteo C


...l'umanità da tutto questo dovrebbe rendersi conto che questa pandemia le sta impartendo una lezione importante, che è essa stessa a causare tutti i problemi che ci sono e a mettere a rischio la sua stessa sopravvivenza.   Davide D.


Tutti ci facciamo spesso la domanda :"Torneremo alla normalità?'" Secondo me sì, ma come sarà la NORMALITA'? Secondo me sarà una normalità diversa, una normalità dove l'uomo rispetta la natura.   Ivan L.


...mi auguro che tutti noi cambiamo i nostri comportamenti e rispettiamo di più il nostro pianeta Simone M. 


Io penso che veramente non torneremo alla "normalità" ma ne creeremo una nuova che comprende il lavaggio delle mani a prescindere del covid, in cui ameremo di più uscire a fare una passeggiata, in cui saremo sempre emozionati ad una stretta di mano, in cui ci impegneremo a non ammalarci e a non far ammalare la nostra Terra, a non farla rinsecchire, a non inquinarla... e soprattutto la Terra verrà protetta dall' umanità, che ha inquinato per decenni che l'ha privata della sua bellezza; ora noi ci impegneremo per ridargliela. In questo periodo non potendo uscire riusciamo a non emettere smog. E questa è una cosa buona, ma comunque tra poco dovremmo ricominciare a uscire con le macchine e lo smog tornerebbe a circolare, e allora credo che le macchine elettriche che sono già in circolazione possano contribuire al non riscaldamento globale; si può prendere il bus che magari in futuro sarà elettrico o pure andare in bici. Ci sono molti modi per questo. Detto questo io spero in un futuro più green.   Pierdomenico L. 


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